Con ordinanza cautelare di qualche giorno fa, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha accolto il nostro ricorso con cui avevamo denunciato l’erroneità di due quesiti facenti parte della batteria di domande della prova scritta del concorso per l’assunzione presso i Centri per l’Impiego della Regione Sicilia (profilo di Operatore mercato del Lavoro).
Condividendo le censure formulate dal nostro studio nell’interesse di un candidato non ammesso nella graduatoria finale in esito alla prova scritta a quiz, i Giudici amministrativi d’appello hanno rilevato l’evidente erroneità di due quesiti, in quanto una domanda prevedeva come corretta una risposta che in realtà doveva considerarsi tecnicamente errata, ed un’altra domanda addirittura verteva su una norma di legge abrogata ormai da diversi anni.
Il CGA in sede cautelare ha quindi ordinato al Formez, ente governativo che ha gestito la procedura concorsuale per la regione Sicilia, di ricalcolare il punteggio del ricorrente con il conseguente inserimento nella graduatoria finale del concorso.
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